le 3 missioni di
Finding Me
alla ricerca di sé e dell'altro, con ragazzi tra i 13 ed i 17 anni!
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foto realizzate da uno dei partecipanti: Gabriele Piana |
Ragazzi che in solitaria costruiscono un percorso simbolico seguendo delle tappe che sono domande: "cosa dicono di te?", "come pensi di essere?", "quali rimpianti hai?", "quali desideri?" ed altro. Ore di ricerca e confronto solitario, affrontando rovi reali fuori dai sentieri di Mendatica o ritrovando il proprio calore interno per sopravvivere ai gelidi laghetti, cercando sul loro fondo la pietra lanciata nella precedente tappa, per la precedente domanda.
E poi ritrovarsi: seguire in silenzio un compagno nel ripercorrere le tappe che lo rappresentano, le tappe che lui è, come uno specchio vivo. E quindi invertire i ruoli, raccontare all'altro cosa sono stati quei rovi, cosa sono diventate quelle domande, cosa è diventato l'imprevisto dell'aver perso tutti gli appunti delle tappe finemente definite.
Incidente che è capitato ad uno degli unici due adulti partecipanti, tra l'altro.
E poi, tutti insieme, costruire il totem della neonata tribù, simbolo di quella familiarità naturalmente creatasi dopo confronti così forti ed intimi.
Ed una volta costruito, bruciarlo.
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foto di Gabriele Piana |
Un’esperienza originale, divertente e formativa che conduce ad un viaggio interno pieno di emozioni collettive e coinvolgenti, tramite la separazione dal mondo moderno, annullando i suoi ritmi e i suoi limiti.
Scrivono i ragazzi di loro pugno, qualche giorno dopo la conclusione dell'avventura.
Un mondo nuovo, dove è possibile separarsi dalle maschere della vita di tutti i giorni e dove riscoprirsi attraverso ore di solitudine assoluta in un bosco, senza alcun contatto con gli altri, dove le proprie idee prendono forma in mezzo agli alberi; un cammino attraverso la natura dove i pensieri figurano nel cammino dei sentieri di montagna, annullando la differenza tra ciò che si ha dentro e quello che si vede. Dove la libertà di espressione fa da padrone, anestetizzando la vergogna sia nel dialogo interno sia nel dialogo con gli altri, vivendo in un ambiente senza pregiudizi, intrigante ed entusiasmante.